Le attività del corso di Scienze e Tecnologie Applicate in Elettrotecnica (noto come STA) hanno affrontato quest’anno un progetto ambizioso con l’idea di studiare il principio fisco alla base dei campi elettromagnetici, in altre parole l’utilizzo dell’elettromagnetismo nelle tecnologie moderne.
Il gruppo di studenti ha dapprima fatto esperienza in laboratorio con magneti ed elettromagneti autocostruiti e di seguito lo studio della struttura dei motori ad induzione magnetica più semplici, quelli chiamati “brushless”. Questi motori sono utilizzati in moltissimi campi ed in particolare nel settore dei mezzi di trasporto elettrici, per citarne alcuni le auto elettriche e le bici elettriche.
Il risultato ottenuto è dimostrato dalla costruzione di sei motori elettrici formati dalla struttura, disegnata e stampata con le tecnologie del 3D printing, mentre la parte elettrica è formata dagli avvolgimenti in rame smaltato avvolti manualmente dagli studenti e collegati per formare i poli elettromagnetici. Il lavoro si completa con l’inserimento dei magneti permanenti in neodimio per la realizzazione dell’effetto di rotazione dei poli.
L’idea di realizzare questi motori ha impegnato gli studenti del corso di STA Elettrotecnica nel corso del secondo quadrimestre e ora il risultato è visibile nel Laboratorio di Automazione e Tecnologie con estrema soddisfazione dei docenti che hanno seguito le fasi di studio e realizzazione.